IMBAL CARTON: dopo il traguardo SOCIETA’ BENEFIT chiude il miglior anno della storia aziendale.

Confindustria Brescia, 6 Aprile 2023 – L’assemblea dei Soci di Imbal Carton ha recentemente approvato il bilancio 2022 e condiviso l’andamento del 2023 oltre ad alcune importanti prospettive dell’azienda, che quest'anno espone al Fuori Salone del Mobile, sempre più orientata a Innovazione e Beneficio Comune.

Il 2022 è stato il migliore della storia di Imbal Carton per fatturato, volumi e valore aggiunto generale. Una crescita di volumi più contenuta a causa dell’inflazione che si è fatta sentire anche nel portafoglio dei consumatori, soprattutto nella seconda parte dell’anno.

Un risultato dovuto all’intensa azione commerciale, ancora più straordinario se si pensi che li mercato degli imballaggi è in decrescita, e nemmeno l’e-commerce sta crescendo. In aggiunta tutte le carte da ondulazione sono aumentate di prezzo fino a metà anno 2022, per poi iniziare lentamente a scendere.

Bilancio 2022

  • Valore della produzione: 67,8 milioni di € (+47 % su ‘21)
  • Mq spediti totali: oltre 87 milioni di metri quadri (+7,2% su ‘21)
  • Prodotte circa 24.000 commesse
  • Ebitda margin: 10,2%

Andamento 2023

  • Proiezione chiusura: +4% dei volumi prodotti, -6% di fatturato
  • Investimenti: 10.000.000 €
  • 90% dei prodotti realizzati in carta riciclata
  • N.2 Brevetti depositati per invenzione industriale
  • 4 Premi CONAI vinti per Ecodesign negli imballaggi nell'Economia Circolare
  • Numero di dipendenti: 132
  • Area aziendale complessiva: 95.000 mq di cui coperti 36.000 mq
  • Numero clienti serviti: oltre 1.000

 

Piano Strategico Industriale 2023-2028.

Il piano strategico presentato prevede un incremento del 60% dei volumi trasformati in 6 anni e una crescita media annua dell’8% dei volumi. La crescita è sostenibile e strumentale al miglioramento continuo della competitività di Imbal Carton.

“Riteniamo che, nel medio lungo-periodo, sul mercato si distingueranno le aziende più grandi, strutturate ed integrate lungo tutta la filiera, con significative capacità di investimenti produttivi (il nostro è un settore molto capital intensive) e di attrazione di talenti.” dichiara Michele Lancellotti – Presidente e CEO.

In particolare, è previsto un aumento medio costante dell’8% col raggiungimento nel 2028 di 139 mln di mq rispetto agli 87 mln del 2022. Da rimarcare il fatto che si stima una crescita del mercato di circa il 3% all’anno, e di conseguenza Imbal Carton dovrà acquisire quote di mercato dai concorrenti. Per fare questo la certezza di poter contare sulla partnership industriale in esclusiva con Progroup, sulla capacità di sapersi adattare ai cambiamenti del mercato, sul miglioramento del livello di servizio ai clienti e sulla conseguente fidelizzazione degli stessi.

“La partnership con Progroup è sicuramente un elemento di distinzione rispetto alla concorrenza che ci aiuta a guardare avanti adattandoci e perseguendo il mercato. In primis in quanto il cartone ondulato che producono è più leggero e sottile rispetto a quello del mercato, i costi di trasporto e le emissioni nell’atmosfera sono dunque ridotti al minimo.” prosegue Lancellotti, “Riusciamo così a crescere in maniera organica con lo sguardo rivolto al futuro e la flessibilità necessaria per affrontare il cambiamento considerando le incertezze come delle opportunità.”

Per poter mantenere il livello di marginalità richiesto e necessario per il sostegno agli investimenti e la distribuzione dei dividendi, diviene imprescindibile puntare al miglioramento continuo dell’efficienza produttiva e logistica, grazie a nuove competenze organizzative e digitali funzionali alla crescente automazione dei processi produttivi – soprattutto per la gestione dei flussi di materiali - ed all’utilizzo di software integrati e calati nella nostra realtà. A tal proposito, la capacità di dominare e sintetizzare la produzione di dati costituirà una leva di successo grazie alla divulgazione di informazioni strategiche in tempo reale. “Oggi il dato è importante quanto il prodotto per poter crescere e interpretare il cambiamento.” sostiene Lancellotti.

In programma un progetto di consulenza strategica di direzione anche per l’introduzione di tecniche di Lean Manufacturing, per semplificare e snellire i processi, grazie ad una partnership di medio periodo con una società molto qualificata nel settore.

 

Sull’anno 2023 sono stati investiti 10 milioni di euro per sostenere i piani di sviluppo futuri, a partire da attrezzature e impianti come l’installazione di una nuova linea Engico che a partire da Settembre sarà attiva a Piadena Drizzona (CR) per approcciare nuovi mercati e clienti con la produzione di imballaggi di grandi formati. Una linea completa che è costata complessivamente 5,5 mln di € per la produzione di boxpallet e che, inevitabilmente, richiederà un aumento di spazio produttivo per ospitare la linea del valore di circa 600.000 €.

Lo sviluppo del Packaging park di Piadena Drizzona sicuramente richiederà forza lavoro per la produzione ma richiede ulteriori investimenti come l’automazione dei flussi produttivi in entrata e in uscita e, non da ultimo, l’installazione di un nuovo plotter per la prototipazione.

In corso i lavori di finalizzazione del capannone di 3.000 mq acquistato per ca. 2 mln di €, sempre per la sede di Piadena Drizzona, che fungerà da magazzino prodotto finito e aiuterà a rispondere alla crescita dei volumi degli spazi necessari.

Parallelamente alla crescita resta alta l’asticella che punta alla qualità in costante miglioramento.

L’azienda è stata premiata al terzo posto con il bando BestInFlexo 2022 per il premio alla qualità di stampa flessografica.

Inoltre ha ricevuto, per il quarto anno consecutivo, il premio ECOPACK dell’edizione 2022 del Bando CONAI per l’Ecodesign degli imballaggi. Il caso premiato consiste nella riprogettazione in chiave sostenibile di una scatola americana e nell’ottimizzazione dei relativi processi produttivi. La partnership con Progroup e l’utilizzo dell’innovativo cartone ha consentito infatti il raggiungimento di importanti obiettivi:

  • passaggio dal 13% al 100% di cartone riciclato (per il progetto premiato);
  • utilizzo di carte certificate FSC;
  • riduzione dello spessore del cartone ondulato e conseguente ottimizzazione del servizio logistico;
  • garanzia delle prestazioni richieste;
  • riduzione della CO2 derivante dal trasporto dei prodotti.
Road to Sustainability e obiettivi di impatto di Imbal Carton Società Benefit

L’importante traguardo dell’adozione del modello societario SOCIETA’ BENEFIT, inaugurato partecipando come espositore alla prima edizione di FUTURA EXPO 22, ha dato una spinta fondamentale a proseguire sulla Road to Sustainability e migliorarsi continuamente.

Sono stati definiti gli obiettivi di impatto in termini di ESG nella “Relazione d’impatto” che verrà pubblicata a breve, in primis di riduzione delle emissioni di CO2 nell’ambiente.

“Questi obiettivi spronano Imbal Carton a misurarsi costantemente in termini di consumi, emissioni e risparmio di alberi tagliati. Si pensi alle 40.000 tonnellate ca. di carta riciclata, derivante dalla raccolta differenziata, utilizzata per trasformare gli 87 mln di mq di cartone trasformati lo scorso anno.” cita Lancellotti.

Nel 2022 sono stati spesi 13.000 € in energia elettrica erogata con la torretta per la ricarica di auto elettriche installata a Prevalle dove da fine anno sono cambiate le modalità di erogazione solo per dipendenti, visitatori e tutti i residenti prevallesi previa registrazione con card.

Il cantiere aperto a Piadena Drizzona si concluderà con l’installazione, prevista anche per questa sede, di una torretta per la ricarica di auto elettriche con due stazioni di 20 kW ciascuna a disposizione di dipendenti, visitatori e residenti.

Tra gli investimenti a livello strutturale oltre 600.000 € quelli investiti per il completamento degli impianti di energie rinnovabili: in fase di installazione il fotovoltaico di 400 KW fotovoltaico presso lo stabilimento di Prevalle (BS) per la copertura di 10.000 mq di capannone. Previsto anche l’ampliamento dell’impianto di 420 KW installato lo scorso anno a Piadena Drizzona di ulteriori 100 KW entro l’estate.

“A fine anno potremo contare su quasi 1 MW di energie “auto-prodotte” ci consentirà di generare quasi il 20% del ns fabbisogno di energia. Su questa onda per il restante fabbisogno valuteremo l’incremento di contratti di fornitura di energia che derivi da fonti rinnovabili” dichiara Lancellotti.

Cresce virtuosamente l’impegno a manifestare la propria Responsabilità verso il Pianeta.

“Il 2023 sarà un anno impegnativo da questo punto di vista, dovremo sicuramente migliorare. Il 2022 abbiamo fatto luce su quanto inquiniamo come azienda, quanto inquinano i ns fornitori e i nostri dipendenti nel venire in azienda” prosegue il CEO “In termini di ESG non perdiamo lo sguardo sulla responsabilità sociale e ci impegniamo a sostenere numerose associazioni sul territorio, e non solo.”